Accesso ai servizi

BOLLETTINO N. 1/2020

 
Buongiorno,
si trasmette il bollettino del mese di Gennaio 2020 a cura dell'Ufficio Europa e progettualità, con una selezione di opportunità di finanziamento.
Buona lettura.


Cordiali saluti,
Ufficio Europa e progettualità

Via Rocca dè Baldi 7 - Borgo S. Giuseppe - CN
tel. 0171 334116
ufficio.europa@csac-cn.it

Opportunità dalla Regione Piemonte
PROGETTI SPECIALI PER L’INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA DI PERSONE CON DISABILITÀ - il bando finanzia progetti innovativi rivolti a persone con disabilità grave, al fine di migliorarne l'occupabilità e l'inserimento socio-lavorativo.
Possono presentare la propria candidatura esclusivamente raggruppamenti (A.T.S./A.T.I. già costituite o costituende) in cui siano presenti obbligatoriamente:
  • almeno un’agenzia accreditata per i servizi al lavoro ai sensi della DGR n. 30-4008 del 11 giugno 2012 e DGR n. 66-3576 del 19 marzo 2012 e ss.mm.ii. in qualità di capofila
  • una o più amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, aventi sedi o uffici periferici nel territorio della Regione Piemonte1, che abbiano finalità e compiti a favore di persone con disabilità
  • uno o più enti del terzo settore, iscritti agli albi nazionali e regionali
Sono finanziabili sul presente bando percorsi integrati finalizzati allo sviluppo di attività lavorative, all’accompagnamento dei disabili nell’inserimento occupazionale e al supporto per l’inclusione sociale
L’importo massimo del sostegno pubblico attribuibile per ogni progetto ammonta ad € 100.000,00
 
Scade il 31 gennaio 2020
 
Per approfondire
PSR, Operazioni 8.3.1, 8.41. e 8.5.1. Bandi 2019 per lo sviluppo delle aree forestali
Operazione 8.3.1
  • interventi selvicolturali, di difesa idrogeologica e fitosanitaria;
  • misure di prevenzione (interventi protettivi) contro incendi, valanghe, smottamenti, frane, caduta massi e altre calamità naturali;
  • misure di prevenzione di danni dovuti a fattori biotici (fitopatie e infestazioni parassitarie).
Operazione 8.4.1
  • interventi selvicolturali di rinaturalizzazione dei popolamenti forestali;
  • interventi selvicolturali di ricostituzione;
  • opere connesse al ripristino della stabilità a seguito di calamità naturali ed eventi catastrofici biotici e abiotici.
Operazione 8.5.1
  • la diversificazione strutturale e specifica dei popolamenti forestali,
  • la riqualificazione e il miglioramento di ecosistemi boschivi e di ecosistemi ad essi collegati;
  • la valorizzazione delle superfici forestali in termini di pubblica utilità a fini ricreativi, turistici, didattici e culturali.
Scade il 4 febbraio 2019
 
Per approfondire
Bando per la presentazione della domanda di contributi alle pro loco ai sensi dell’art. 6 della L.R. 36/2000 per l’anno 2019
La domanda può essere presentata da singole pro loco o in forma associata.
a) per le domande presentate da pro loco associate:
Il programma di attività dovrà avere prodotto una spesa complessiva non inferiore ad Euro 20.000,00 e dovrà riguardare la realizzazione di una o più delle seguenti attività:
- attività di valorizzazione/promozione dei prodotti e servizi turistici strategici per il territorio di appartenenza;
- attività di valorizzazione del patrimonio storico, culturale, folkloristico, sociale, ambientale;
- attività di promozione dei prodotti tipici dell’artigianato e dell’enogastronomia del territorio di riferimento;
- attività legata all'organizzazione di eventi propedeutici alla valorizzazione sociale, culturale e turistica;
- attività ricreative ed educative indirizzate in particolare ai bambini e ai giovani, imperniate su corsi/seminari/incontri finalizzati alla conoscenza del territorio e delle sue tipicità, per creare senso di appartenenza e futuri “ambasciatori territoriali”;
- attività di sviluppo della capacità ospitale di comunità attraverso la realizzazione di progetti propedeutici alla costruzione di sistemi innovativi di diffusione delle informazioni territoriali;
b) pro loco che presentano domanda individualmente:
Il programma di attività dovrà avere prodotto una spesa non inferiore ad Euro 5.000,00 e dovrà riguardare la realizzazione di una o più delle seguenti attività:
- attività di valorizzazione del patrimonio storico, culturale, folkloristico, sociale, ambientale;
- attività di promozione dei prodotti tipici dell’artigianato e dell’enogastronomia del territorio di riferimento;
- attività legata all'organizzazione di eventi propedeutici alla valorizzazione sociale, culturale e turistica;
- attività ricreative ed educative indirizzate in particolare ai bambini e ai giovani, imperniate su corsi/seminari/incontri finalizzati alla conoscenza del territorio e delle sue tipicità, per creare senso di appartenenza e futuri “ambasciatori territoriali”.

La domanda dovrà essere inviata entro 15/02/2020 da quelle pro loco che rendiconteranno attività realizzate e spese sostenute nel secondo semestre ed entro il 31 dicembre 2019.
 
Per approfondire
Progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale - Obiettivo è favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.
Beneficiari: piccole e medie imprese, che incoraggino la collaborazione inter-aziendale, è finalizzata alla progettazione e implementazione, di servizi di welfare aziendale. Le grandi imprese possono presentare proposte progettuali, purché fortemente condivise con il territorio, anche in ATI con PMI del territorio stesso.
Verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali
Verrà data priorità ai progetti che possiedano e documentino, uno o più dei seguenti requisiti:
a) Impresa singola o imprese in ATI localizzate in aree territoriali ricomprese nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) di cui alla D.G.R. n. 21-1251 del 30/03/2015;
b) Coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali finalizzato alla condivisione del Piano di welfare aziendale da realizzare;
c) Coinvolgimento nella rete territoriale istituzione di Enti pubblici locali e/o Istituzioni di parità
Il valore di ciascun progetto deve essere compreso tra un minimo di € 60.000,00 e un massimo di € 200.000,00.

PROROGATO!! Scade il 27 febbraio 2019.
Per approfondire

Opportunità dalle Fondazioni
BANDO RESTAURO “Cantieri Barocchi. Superfici decorate dell’architettura” intende essere uno strumento funzionale a una migliore programmazione di interventi di restauro, conoscenza, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico di epoca barocca in Piemonte e Liguria.
Sono ammessi alla valutazione i progetti che riguardano il restauro di superfici decorate dell’architettura di epoca barocca (dipinti murali e stucchi) ubicati in edifici nel territorio piemontese e ligure.
In caso di esito positivo della selezione la Compagnia accorderà per progetti di importo pari o superiore a € 200.000 un contributo massimo sino a € 100.000. Nel caso di progetti il cui costo sia inferiore a € 200.000, il contributo della Compagnia non potrà in alcun modo essere superiore al 50% del costo totale del progetto.

Scade il 17 gennaio 2020
Per approfondire
BANDO AMINATO - promuove interventi finalizzati alla bonifica delle coperture in amianto di edifici pubblici ed alla successiva realizzazione di impianti fotovoltaici con potenza superiore ai 20 kWp.
Prevede un contributo alla realizzazione di interventi di installazione di impianti fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici pubblici su cui è prevista la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto e la coibentazione della copertura stessa.
Possono presentare richiesta di contributo provincia, aziende sanitarie ospedaliere, comuni, unioni di comuni, comunità montane e collinari che intendano procedere all’installazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici in sostituzione di coperture in amianto prevedendo inoltre la coibentazione termica della copertura stessa, rispettando contemporaneamente le seguenti condizioni:
- Appartenenza alle 4 aree principali di intervento in Provincia di Cuneo (albese, braidese, cuneese e monregalese)
- Che intendano utilizzare lo strumento nazionale di incentivazione dell’energia elettrica prodotta dagli impianti, solari fotovoltaici entrato in vigore il 10/08/19 con DM del 4/07/19 (Decreto FER 1) presentando richiesta di iscrizione ai Registri nel periodo compreso dal 31/05/20 al 30/06/20
- Che intendano utilizzare lo strumento di incentivazione nazionale sull’efficienza energetica attualmente in vigore denominato “Conto Termico 2.0” Decreto Interministeriale del 16/02/16.
Sono ammessi alla valutazione i progetti di installazione di nuovi impianti fotovoltaici in sostituzione di coperture in amianto su edifici pubblici adibiti a specifiche destinazioni d’uso (scuole di qualunque ordine e grado, strutture sanitarie pubbliche e sedi amministrative), nel caso in cui:
1) sia integralmente di proprietà del richiedente e utilizzato per la maggioranza della superficie disponibile.
2) Il manto di copertura sia in amianto e che la superficie dei moduli non sia superiore a quella della copertura che si intende bonificare.
3) L’impianto Fotovoltaico sia di nuova costruzione secondo le prescrizioni indicate art. 3.1.1 del Regolamento Operativo per l’accesso agli incentivi del DM 4/07/19 pubblicato da GSE in data 27/09/19 e realizzato con componenti di nuova costruzione ed abbia una potenza superiore ai 20 kWp
4) Rispettino i requisiti di carattere generale necessari all’iscrizione dei Registri così come indicato all’art. 2.3.1 del Regolamento Operativo per l’iscrizione ai registri e alle Aste del DM 4/07/19 pubblicato dal GSE in data 23/08/19
L’importo massimo di contributo è pari a 30.000 € per impianti singoli e di 40.000 € per aggregati di impianti.

Scade il 14 febbraio 2020
 
Per approfondire
BANDO PREVENZIONE CRONICITÀ E PROMOZIONE DOMICILIARITÀ - mira ad aumentare la capacità delle comunità locali di promuovere azioni e strumenti di prevenzione e promozione della salute e di stili di vita sani, di sostegno alla domiciliarità, di contrasto alla condizione di fragilità e cronicità, di progressivo e continuativo miglioramento delle condizioni di salute della popolazione over 65 anni della provincia di Cuneo, nonché di empowerment delle persone e delle comunità locali.
Possono presentare richiesta di contributo, in qualità di soggetti capofila, tutti i soggetti ammissibili a ricevere contributi della Fondazione CRC3. Si precisa che i progetti presentati dovranno avere una copertura territoriale almeno di 15.000 abitanti, desumibile dalla somma degli abitanti dei Comuni indicati
Il contributo massimo richiedibile è di € 150.000 ed è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 30% dei costi complessivi dell’iniziativa.

Scade il 27 marzo 2020
 
Per approfondire
EVENTI IN SICUREZZA - L’obiettivo del bando è contribuire ad innalzare il livello di sicurezza di eventi e manifestazioni di promozione turistica locale, mettendo a disposizione risorse finalizzate per la riduzione e prevenzione dei rischi e alla copertura delle spese generali per la sicurezza, a beneficio di volontari e fruitori.
Sono considerati enti ammissibili al seguente bando enti locali e associazioni senza finalità di lucro, che abbiano tra gli scopi associativi la promozione e la valorizzazione turistica e/o culturale del territorio e che abbiano in programma l’organizzazione di un evento o una manifestazione nell’anno 2020, in partnership facoltativa con altri enti o associazioni, per cui intendono chiedere un contributo a parziale copertura degli oneri per la sicurezza.
Ogni richiedente ha la possibilità di presentare una sola richiesta per un solo evento che si svolga durante l’anno 2020 sul territorio di un comune della provincia di Cuneo con popolazione uguale o inferiore a 4.000 abitanti o in frazioni la cui popolazione sia uguale o inferiore a 4.000 abitanti in comuni con popolazione uguale o superiore a 4.000 abitanti.
Sono considerate ammissibili spese per la redazione dei piani di sicurezza e relativi adempimenti riferiti a eventi che si svolgano sul territorio provinciale e che non siano alla prima edizione per i quali sia disponibile il bilancio consuntivo della manifestazione.
La Fondazione cofinanzia l’80% dei costi totali ammissibili entro il limite massimo di 5.000 euro. Il richiedente si impegna a coprire il restante 20% con risorse proprie o di terzi.

Scade il 10 febbraio 2020
Per approfondire
BANDO DISTRUZIONE - potrà accogliere richieste riguardanti interventi di miglioramento di uno specifico contesto urbano, ambientale e paesaggistico della provincia di Cuneo attraverso azioni di demolizione, mitigazione ed eliminazione delle incoerenze. Tali azioni potranno prevedere altresì l’utilizzo di forme artistiche per mascherare le deturpazioni e per innescare processi di coinvolgimento della comunità. Pertanto ha l’obiettivo di:
distruggere le brutture e ripristinare la bellezza di un contesto paesaggistico e ambientale;
coinvolgere le comunità nella “presa in carico” del luogo, attraverso processi di partecipazione progettuale e/o fattiva.
Il bando ha un budget complessivo di 420.000 euro e ogni iniziativa potrà contare su un contributo da parte della Fondazione CRC fino a un massimo di 50.000 euro, corrispondenti all’80% del costo complessivo dell’iniziativa.

Scade il 31 gennaio 2020.
Per approfondire
Sono aperte le candidature per la
Sessione Generale - scadenza 28 febbraio 2020
Sessione Eventi Primavera-Estate 2020 - scadenza 17 gennaio 2020.
Per approfondire
E’ stato pubblicato Programma Operativo - Documento Programmatico Previsionale o DPP - documento che interpreta e recepisce anno per anno le indicazioni delle Linee di indirizzo e del Piano Programmatico Pluriennale, in previsione dell’annualità successiva.
Nel documento sono esplicitate risorse disponibili, azioni e obiettivi che la Fondazione concretamente si pone.
 
Per approfondire
Bando Plafond per progettazione a valere su fondi europei 2018 - Per contribuire ai costi di progettazione e agevolare la partecipazione a bandi europei a gestione diretta o indiretta.
Per approfondire

Opportunità dall’Europa

PROGRAMMA DIRITTI, UGUAGLIANZA, CITTADINANZA - intende contribuire al consolidamento di spazio in cui l’uguaglianza e i diritti delle persone, quali sanciti dai Trattati UE, dalla Carta dei diritti fondamentali dell`UE e dalle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani, siano promossi e protetti. In particolare, i suoi obiettivi specifici sono:
- promuovere l`attuazione efficace del divieto di discriminazione compreso il divieto di discriminazione sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE;
- prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia, l`omofobia e le altre forme di intolleranza;
- promuovere e proteggere i diritti delle persone disabili;
- promuovere la parità tra donne e uomini e l`integrazione di genere;
- prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini, giovani e donne, nonché verso altri gruppi a rischio, e proteggere le vittime;
- promuovere e tutelare i diritti del minore;
- contribuire a garantire un livello elevato di protezione dei dati personali;
- promuovere e rafforzare l`esercizio dei diritti derivanti dalla cittadinanza dell`Unione;
- promuovere, nel mercato interno, l’esercizio dei diritti a tutela dei consumatori e di quelli derivanti dalla libertà di impresa.
Settori d’intervento:
a) sensibilizzazione e miglioramento della conoscenza del diritto e delle politiche dell’Unione, dei principi e valori su cui l`Unione è fondata;
b) sostegno all`attuazione e all’applicazione efficace e coerente delle politiche e del diritto dell`UE negli Stati membri, nonché al loro monitoraggio e valutazione;
c) promozione della cooperazione transnazionale e miglioramento della conoscenza e della fiducia reciproche fra tutte le parti interessate;
d) miglioramento della conoscenza e comprensione dei potenziali ostacoli all’esercizio dei diritti e dei principi sanciti dai Trattati UE, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, dalle Convenzioni internazionali a cui l’UE ha aderito e dalla legislazione derivata dell`Unione.
Azioni finanziabili:
? attività di analisi; elaborazione di metodologie, di indicatori o criteri di riferimento comuni; studi, ricerche, indagini; elaborazione e pubblicazione di guide, materiale didattico; monitoraggio e valutazione del recepimento e dell`applicazione del diritto dell’UE e dell’attuazione delle sue politiche; 
? attività di formazione quali scambi di personale, convegni, seminari, eventi di formazione per formatori e sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo.
? attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione; organizzazione di valutazioni peer review; conferenze, seminari, campagne mediatiche, d’informazione; raccolta e pubblicazione di materiali informativi sul programma e i suoi risultati; sviluppo, gestione e aggiornamento di sistemi e strumenti che utilizzano le TIC;
? sostegno ai principali attori le cui attività contribuiscono all`attuazione degli obiettivi del programma, (ONG, reti di livello europeo e servizi armonizzati a valenza sociale); agli Stati membri nell`attuazione delle norme e delle politiche dell`UE e sostegno ad attività di networking a livello europeo tra enti e organizzazioni specializzati, nonché tra autorità nazionali, regionali e locali e ONG.
Beneficiari: Organizzazioni ed enti pertinenti, pubblici o privati, stabiliti nei seguenti Paesi: Stati UE, Paesi EFTA/SEE, Paesi in via di adesione, Paesi candidati all`adesione effettivi e potenziali.  
Di seguito il dettaglio delle nuove opportunità che coprono diversi ambiti di intervento: 
 
Bando REC-RCHI-PROF-AG-2020: capacity building nel campo dei diritti dei minori
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 29 aprile 2020
 
Bando REC-RCIT-CITI-AG-2020
: migliorare la consapevolezza dei diritti di cittadinanza UE e l’inclusione dei cittadini «mobili» dell’UE e sostenere la collaborazione fra autorità nazionali competenti in materia elettorale
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 1 aprile 2020
 
Bando REC-RDAP-GBV-AG-2020: prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 1 aprile 2020
 
Bando REC-RDIS-DISC-AG-2020: promuovere l’effettiva attuazione del principio di non discriminazione
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro e superiore a 250.000 euro
Scadenza: 1 aprile 2020
 
Bando REC-RDIS-NRCP-AG-2020: bando ristretto alle piattaforme nazionali per i Rom
Azioni finanziabili: progetti presentati unicamente dai Contact Point Nazionali dei Paesi Ue (sostegno a un progetto per Paese)
Cofinanziamento UE: fino 90% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione superiore a 200.000 euro
Scadenza: 29 aprile 2020
 
Bando REC-RRAC-RACI-AG-2020: prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia, l’omofobia e altre forme di intolleranza e monitorare, prevenire e contrastare l’incitamento all’odio online
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 15 aprile 2020
 
Bando REC-RDAT-TRAI-AG-2020: bando ristretto alle Autorità nazionali per la protezione dei dati - sensibilizzare le parti interessate sulla nuova legislazione in materia di protezione dei dati
 Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
 Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 1 aprile 2020
 
Bando REC-RGEN-WWLB-AG-2020
: colmare il divario di genere lungo l’arco della vita
Azioni finanziabili: progetti nazionali e transnazionali
Cofinanziamento UE: fino 80% dei costi ammissibili – non ammessi progetti che richiedono una sovvenzione inferiore a 75.000 euro
Scadenza: 1 aprile 2020
 

Per approfondire

EUROPA DEI CITTADINI –  è  un programma europeo che mira ad avvicinare i cittadini all’Unione Europea, proponendosi di colmare la distanza dalle istituzioni europee. Si articola in due strand:
 
1. Memoria Europea: l’obiettivo è promuovere una cultura comune della memoria e della comprensione reciproca fra i cittadini dei diversi Stati membri dell’UE, in particolare mediante il sostegno a progetti che riflettano sui principali tornanti della storia del XX secolo in Europa e sul significato e conseguenze che hanno per l’Europa di oggi.
Attività finanziabili: progetti di riflessione sui regimi totalitari nella storia Europea; progetti riguardanti gli altri momenti fondamentali della recente storia europea; progetti riguardanti il ruolo della società civile e della partecipazione civica sotto i regimi totalitari; l’ostracismo e perdita della cittadinanza sotto i regimi totalitari; la transizione democratica e l’adesione all’Unione europea. In particolare, possono essere finanziate attività complementari tra loro, ad es. ricerca, processi di apprendimento informali, conferenze, dibattiti pubblici e mostre, /o che coinvolgano cittadini provenienti da diversi gruppi target.    
Enti eleggibili: Autorità pubbliche locali/regionali (ad es. municipalità, provincie, regioni) o enti non a scopo di lucro, quali associazioni di sopravvissuti, associazioni culturali, enti di istruzione e di ricerca (ad es. Università, archivi, centri di ricerca).
Partenariato:  I progetti dovrebbero includere diverse tipologie di organizzazioni (ad es. municipalità, altre tipologie di autorità locali, ONG, istituti di ricerca, musei, associazioni di volontariato). Ogni progetto deve includere almeno una nazione, ma sarà data preferenza a progetti transnazionali.    
Massima sovvenzione richiedibile:  100.000 euro  
Massima durata del progetto:  18 mesi
Scade il 4 febbraio 2020
 
 2. Impegno democratico e partecipazione civica – obbiettivo è contrastare la stigmatizzazione dei migranti e costruire contro-narrazioni per incoraggiare il dialogo e la comprensione reciproca; comprendere e discutere l’euroscetticismo; riflettere sul futuro dell’Europa, in relazione alle politiche comunitarie; discutere il concetto di solidarietà in tempi di crisi. Lo strand 2 si compone di 3 sotto-misure:
 
2.1 Gemellaggio fra città
Attività finanziabili
: la sottomisura co-finanzia progetti che riuniscano un numero considerevoli di cittadini di città gemellate attorno a temi legati agli obiettivi del programma. Il concetto di gemellaggio deve essere inteso in senso lato, riferendosi sia a documenti di gemellaggio tradizionali, sia ad altre forme di accordi di partenariato tra città a lungo termine, volti a favorire la cooperazione a vari livelli e a rafforzare i collegamenti culturali.  
Enti eleggibili: Municipalità, comitati di gemellaggio rappresentanti gli enti locali, enti non a scopo di lucro rappresentanti gli enti locali.  
Partenariato:  i progetti devono includere almeno 2 nazioni.   
Massima sovvenzione richiedibile:  25.000 euro
Massima durata del progetto:  21 giorni
Scadenze: 4 febbraio e 1 settembre 2020
 
2.2. Reti di città
Attività finanziabili:
la sottomisura co-finanzia progetti di autorità locali/regionali ed enti senza scopo di lucro che operano insieme su temi comuni, con una prospettiva di lunga durata, e che siano in grado di creare reti per stabilire e rafforza­re la cooperazione internazionale. I proget­ti devono promuovere lo scambio di esperienze, opinioni e “buone pratiche” sui temi posti al centro del dibattito.
A tal fine, dovranno proporre una serie di attività tra loro integrate, definendo dei gruppi target per i quali le tematiche individuate siano di forte interesse e coinvolgendo, allo stesso tempo, coloro che sono attivi nei settori di competenza del progetto (es. esperti, associazioni locali, catego­rie direttamente interessate dalle questioni affrontate).
Enti eleggibili  Municipalità, co­mitati di gemellaggio, altri livelli di autorità locale/regionale (ad es. provincie, regioni), federazioni/associazioni di autorità locali; enti non a scopo di lucro rappresentanti gli enti locali; i partner possono essere organiz­zazioni non a scopo di lucro.
Partenariato: ogni progetto deve includere almeno 4 nazioni.
Massima sovvenzione richiedibile:  150.000 euro  
Massima durata del progetto:  24 mesi
Scadenze: 3 marzo e 1 settembre 2020
 
2.3 Progetti della società civile
Attività finanziabili
: la sottomisura supporta progetti promossi da reti di parte­nariato internazionali, che coinvolgano di­rettamente i cittadini, consentendo loro di confrontarsi ed agire insieme su temi legati all’Unione Europea e alle sue politiche. Per essere eleggibile, un progetto deve inclu­dere almeno due delle seguenti tre tipologie di attività: promozione dell’impegno sociale, della solidarietà, del dialogo interculturale; raccolta di opinioni; volontariato.     
Enti eleggibili: Enti non a scopo di lucro, come ad esempio organizzazioni della società civile, associazioni culturali, enti di ricerca, enti di istruzione; le autorità loca­li/regionali possono essere partner. 
Partenariato: ogni progetto deve includere almeno 3 nazioni.    
Massima sovvenzione richiedibile  150.000 euro  
Massima durata del progetto  18 mesi
Scade il 1 settembre 2020.
 

Per approfondire

Il programma Erasmus+ si propone di contribuire alla strategia Europa 2020 per la crescita, l'occupazione, l'equità sociale e l'integrazione, nonché ai traguardi di ET2020, il quadro strategico dell'UE per l'istruzione e la formazione. Il programma intende inoltre promuovere lo sviluppo sostenibile dei suoi partner nel campo dell'istruzione superiore e contribuire al conseguimento degli obiettivi della strategia dell'UE per la gioventù. Fra i temi specifici affrontati dal programma:
• ridurre la disoccupazione, specie tra i giovani
• promuovere l'istruzione degli adulti, in particolare per quanto riguarda le nuove competenze e le abilità richieste dal mercato del lavoro
• incoraggiare i giovani a partecipare alla vita democratica in Europa
• sostenere l'innovazione, la collaborazione e le riforme
• ridurre l'abbandono scolastico
• promuovere la collaborazione e la mobilità con i paesi partner dell'UE
Le scadenze 2020 per la presentazione delle proposte sono:

Azione chiave 1
Mobilità individuale nel settore della gioventù e dell’istruzione superiore 5 febbraio 2020
Mobilità individuale nei settori dell’istruzione scolastica e dell’istruzione per adulti 5 febbraio 2020
Mobilità individuale nel settore della gioventù 30 aprile 2020 e 1 ottobre 2020
Diplomi di master congiunti Erasmus Mundus 13 febbraio 2020
 
Azione chiave 2
Partenariati strategici nel settore della gioventù 5 febbraio 2020
Partenariati strategici nel settore dell’istruzione e della formazione 24 marzo 2020
Partenariati strategici nel settore della gioventù 30 aprile 2020
Partenariati strategici nel settore della gioventù 1 ottobre 2020
Università europee 26 febbraio 2020
Alleanze della conoscenza e alleanze delle abilità settoriali 26 febbraio 2020
Rafforzamento delle capacità nel settore dell’istruzione superiore 5 febbraio 2020
Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù 5 febbraio 2020
 
Azione chiave 3
Progetti di dialogo con i giovani 5 febbraio 2020 – 30 aprile 2020 – 1 ottobre 2020
 
Azioni Jean Monnet
Cattedre, moduli, centri di eccellenza, sostegno alle associazioni, reti, progetti - 20 febbraio 2020
 
Azioni nel settore dello sport 2 aprile 2020
Qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, può candidarsi per richiedere finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus+. 

Il bilancio totale destinato ai presenti bandi è stimato in 3207,4 milioni di EUR. 2943,3 milioni per istruzione e formazione, 191,9 milioni per gioventù, 14,6 milioni per Jean Monnet e 57,6 milioni per sport.
L’entità delle sovvenzioni concesse nonché la durata dei progetti variano a seconda di fattori quali il tipo di progetto e il numero di partner coinvolti.
 

Per approfondire

Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) progetti transnazionali. Il bando prevede la presentazione di un progetto proposto riguardare una sola delle tematiche individuate:

1. Promuovere l'integrazione delle persone bisognose di protezione attraverso programmi di sponsorizzazione privata (risorse disponibili: 4.000.000 euro);

2. Orientamento sociale dei cittadini di Paesi terzi appena arrivati attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, comprese attività di mentoring e di volontariato (risorse disponibili: 4.000.000 euro);

3. Integrazione sociale ed economica delle donne migranti (risorse disponibili: 4.000.000 euro);

4. Campagne di informazione e sensibilizzazione sui rischi della migrazione irregolare in determinati Paesi terzi e in Europa (risorse disponibili: 4.850.000 euro);

5. Sostegno alle vittime della tratta (risorse disponibili: 2.550.000 euro);

6. Protezione dei minori migranti (risorse disponibili: 1.700.000 euro);

7. Progetti transnazionali ad opera degli Stati membri per la formazione di esperti nel settore dell'asilo e dell'immigrazione (risorse disponibili: 400.000 euro);

Possono essere lead-applicant di progetto: Enti pubblici (per progetti riguardanti tutti i temi), Enti privati non-profit (escluso progetti riguardanti il tema 7), Organizzazioni internazionali (escluso progetti riguardanti i temi 5 e 7)

Possono essere co-applicant di progetto: Enti pubblici (per progetti riguardanti tutti i temi), Enti privati non-profit (escluso progetti riguardanti il tema 7), Enti a scopo di lucro (escluso progetti riguardanti i temi 5 e 7), Organizzazioni internazionali (escluso progetti riguardanti i temi 5 e 7)

I progetti da candidare devono essere transnazionali, ovvero i progetti riguardanti i temi 1, 4, 5, 6 e 7 devono coinvolgere almeno 2 partner stabiliti in 2 diversi Stati UE, mentre i progetti relativi ai temi 2 e 3 devono essere realizzati da una partnership costituita da almeno 3 partner di 3 diversi Stati UE.

Il contributo UE per i progetti selezionati potrà coprire fino al 90% dei loro costi totali ammissibili, ma la sovvenzione richiesta deve essere compresa tra:
- € 400.000 e € 1.000.000 per progetti relativi a temi 1-3
- € 300.000 e € 1.000.000 per progetti relativi al tema 4
- € 300.000 e € 600.000 per progetti relativi ai temi 5, 6
- € 300.000 e € 400.000 per progetti relativi al tema 7

I progetti proposti devono avere una durata massima di 36 mesi (solo per progetti sul tema 1) o di 24 mesi, con inizio indicativamente tra dicembre 2020/gennaio 2021.

Scade il 30 gennaio 2020.

Per approfondire

Opportunità varie

Pubblicato l’avviso pubblico per il PROGETTO SPORT DI TUTTI-EDIZIONE YOUNG rivolto a bambini/e e ragazzi/e dai 5 ai 18 anni e contenente tutti i dettagli e i relativi requisiti per poter partecipare, con allegata la lista delle ASD/SSD aderenti e le relative discipline sportive.
Per iscrivere i ragazzi, le famiglie interessate possono presentare la domanda di partecipazione entro e non oltre le ore 16.00 di giovedì 16 gennaio 2020, accedendo al sito http://sportditutti.it/o direttamente attraverso il seguente link http://area.sportditutti.it.
Per favorire la più ampia partecipazione e facilitare le famiglie nell’iscrizione al progetto, sono state previste due modalità di presentazione del modulo di adesione:
 1. modalità online, sul sito www.sportditutti.it, o direttamente accedendo al portale area.sportditutti.it;
 2. modalità cartacea, consegnando il modulo presso le società sportive prescelte, consultando l’elenco delle ASD/SSD aderenti.
 
“Sport di tutti“ è un modello d’intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere le barriere economiche di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità.
L’obiettivo è di promuovere, attraverso la pratica sportiva, stili di vita sani tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui e di garantire il diritto allo sport per ragazzi e famiglie in condizioni di svantaggio economico. Con l’avvio dell’edizione dedicata ai giovani che, grazie alla rete capillare di associazioni e società sportive dilettantistiche che operano sul territorio, avranno la possibilità unica di praticare gratuitamente attività sportiva pomeridiana, per 2 ore alla settimana, scegliendo tra molteplici discipline sportive.
 

Per approfondire
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani europei (18-30 anni) opportunità di   volontariato nel proprio paese di residenza o in un altro paese ammissibile. Il Corpo Europeo di Solidarietà propone un’esperienza stimolante e autorevole per i giovani che vogliono aiutare, apprendere, crescere e fornisce un punto di accesso unico per le attività di solidarietà in tutta l’Unione.
Il Corpo di solidarietà europeo mira a riunire giovani che vogliano costruire una società più inclusiva, sostenendo le persone vulnerabili e rispondendo alle sfide della società.
L’ente erogatore è la Commissione europea – Youth.

Scade il 05 febbraio 2020. Le altre due scadenze previste sono il 30/04/2020 e il 01/10/2020.
 
Per approfondire
Fondo per l’innovazione sociale - Avviso pubblico per la selezione di progetti sperimentali
In attuazione di quanto previsto dal D.P.C.M. 21 dicembre 2018, il Dipartimento per la funzione pubblica ha emanato il presente avviso pubblico, rivolto ai comuni capoluogo e città metropolitane, per la selezione di progetti sperimentali di innovazione sociale nell’ambito di un Programma triennale, finalizzato a rafforzare la capacità delle pubbliche amministrazioni di promuovere nuovi modelli e approcci per la soddisfazione di bisogni sociali, con il coinvolgimento di attori del settore privato.
Scadenza domande di ammissione al finanziamento INTERVENTO I: 31 maggio 2020.
 
Per approfondire
 
 
Copyright © *2018* - All rights reserved.

A cura dell'Ufficio Europa e Progettualità
Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese e Comune di Cuneo
Via Rocca de Baldi 7 - Borgo San Giuseppe - CN
tel. 0171 334116


Our mailing address is:
ufficio.europa@csac-cn.it

Non vuoi più ricevere questa mail?
You can update your preferences or unsubscribe from this list.