Ruolo del CSAC: |
Capofila |
Partenariato: |
A.S.L. CN1 e Cooperativa Proposta 80 |
Obiettivo: |
Il progetto intende sperimentare una nuova strategia di intervento socio-sanitario integrato rivolta a nuclei familiari fragili e persegue i seguenti obiettivi:
- Sviluppare un nuovo modello integrato di welfare di prossimità
- Incrementare le competenze professionali degli operatori sociali e sanitari che si occupano di minori e famiglie, rinforzando le sinergie tra servizi diversi;
- Mantenere le relazioni del minore con la propria famiglia e con la comunità di origine coinvolgendolo come soggetto attivo;
- Riconoscere il ruolo della famiglia di origine favorendone la riappropriazione delle competenze genitoriali, allineando i percorsi di empowerment proposti al minore e alla famiglia;
- Promuovere l’assunzione di una responsabilità collettiva da parte della comunità di appartenenza per l’attivazione di una sussidiarietà circolare.
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Destinatari: |
I destinatari sono i nuclei familiari fragili residenti sul territorio della Coesione Sociale, gli operatori dei servizi rivolti a famiglie e minori e i cittadini delle comunità di residenza dei nuclei. |
Soggetto finanziatore/bando: |
Regione Piemonte - Bando “Sperimentazioni di azioni innovative di welfare territoriale” |
Tempi del progetto: |
Luglio 2019 – Aprile 2021 |
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Ruolo del CSAC: |
Capofila |
Partenariato: |
Comune di Cuneo, Comune di Busca, Comune di Entracque, Comune di Robilante, Comune di Roccavione, Comune di Valdieri, Compagnia il Melarancio, Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio, Associazione Baba, Cuneo Forum Associazioni Familiari, Associazione Crescere ODV, Associazione Società di San Vincenzo de Paoli, Coop. Animazione Valdocco, Coop. Emmanuele, Coop. Insieme a Voi, Coop. Linfa Solidale, Coop Momo, Coop. Proposta 80 |
Obiettivo: |
Il progetto si propone di potenziare il coinvolgimento delle famiglie in sui diversi territori per renderli protagonisti attivi delle iniziative e facilitare l’emergere di bisogni sommersi nonché rinforzare il welfare comunitario coinvolgendo stakeholder territoriali editi e inediti sia nella fase di conoscenza del territorio che nella realizzazione concreta delle attività. Le azioni progettuali mirano a incrementare il senso di vicinanza tra famiglie, potenziare spazi e occasioni di cura delle relazioni e di benessere aperti a tutto il nucleo, agevolare relazioni di vicinato solidale, favorire il dialogo intergenerazionale e promuovere la nascita di reti di famiglie che possano diventare interlocutori attivi delle politiche di welfare |
Destinatari: |
Famiglie residenti sul territorio dello CSAC |
Soggetto finanziatore/bando: |
Fondazione CRC: Bando Famigliare Azioni Relazioni Esperienze (per creare una comunità) |
Tempi del progetto: |
Progetto triennale a partire da giugno 2020 a maggio 2023 |
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Ruolo del CSAC: |
Capofila |
Partenariato: |
13 comuni (Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Chiusa Pesio, Peveragno, Boves, Beinette, Tarantasca, Centallo, Busca, Caraglio, Dronero) e l’Unione Valle Stura |
Obiettivo: |
Un nuovo modello XL di strategie e interventi di prevenzione e promozione dell’agio - Il progetto è stato costruito per lavorare insieme alle famiglie, agli adolescenti e preadolescenti e alla comunità in un’ottica di welfare generativo. Intento del progetto è promuovere lo stato di “agio” delle famiglie e degli adolescenti attraverso un intervento globale con valenza preventiva nell’ottica sia di un rafforzamento dei fattori protettivi relativamente all’ambito socio-relazionale, sia di uno sviluppo di empowerment individuale e di gruppo.
L’obiettivo è inoltre quello di potenziare la collaborazione tra servizi sociali, sanitari ed educativi, reti di famiglie, associazionismo familiare e privato sociale per incrementare la costruzione di percorsi integrati nel rispetto dei diversi ruoli e competenze operando in un rapporto di complementarità e valorizzazione delle specificità.
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Destinatari: |
I destinatari diretti sono le famiglie, gli adolescenti e i preadolescenti (11-19) |
Soggetto finanziatore/bando: |
Fondazione CRC – Sessione Erogativa generale ; |
Tempi del progetto: |
Progetto triennale a partire da gennaio 2019 |
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Ruolo del CSAC: |
Soggetto attuatore del Comune di Cuneo |
Partenariato: |
Il Comune di Cuneo è partner di progetto tramite il proprio Settore Ambiente e Territorio, ora Settore Lavori Pubblici e Ambiente, con la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo, in qualità di capofila, Città Metropolitana Nizza Costa Azzurra, Camera di commercio di Nizza Costa Azzurra, Communauté d’Agglomération de la Riviera Française, GECT Parco Europeo Alpi marittime Mercantour, Regione Liguria e Camera di commercio industria artigianato agricoltura Riviere di Liguria |
Obiettivo: |
Obiettivo Specifico – RAFFORZARE L'INNOVAZIONE NELLE ALPI DEL MEDITERRANEO
Il progetto intende rafforzare, attraverso iniziative comuni a livello transfrontaliero, l’economia delle zone di montagna per accompagnarle a cogliere le potenzialità dell’innovazione, nell’ottica del miglioramento della qualità della vita. In particolare si tratta di attività di supporto e percorsi specifici di auto imprenditorialità per favorire la nascita di nuove imprese ed empowerment dei giovani con fragilità.
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Destinatari: |
I destinatari sono i giovani residenti nei comuni di Borgo San Dalmazzo, Boves, Chiusa Pesio, Entracque, Limone Piemonte, Peveragno, Roaschia, Robilante, Roccavione, Valdieri e Vernante. |
Soggetto finanziatore/bando: |
Programma Operativo di cooperazione Transfrontaliera INTERREG V A Italia-Francia 2014/2020 ALCOTRA |
Tempi del progetto: |
Dal 03.10.2018 al 02.10.2021 |
News: |
14.08.2020 |
Comunicato Stampa |
Comunicato 27/11/2020 |
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Ruolo del CSAC: |
Soggetto Attuatore |
Partenariato: |
ASL CN 1 è partner del progetto e vede come soggetti attuatori il CSAC, Il Consorzio Monviso Solidale, Il Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese con azioni concordate con il Servizio Socio Assistenziale delle Valli Mongia e Cevetta-Langa Cebana-Alta Valle Bormida |
Obiettivo: |
Le azioni mirano ad intercettare precocemente il disagio di preadolescenti e adolescenti fragili e a favorire il benessere dei giovani con patologie del neurosviluppo e delle loro famiglie, migliorando l’accesso a servizi innovativi di cura e sostegno. |
Destinatari: |
Preadolescenti e adolescenti |
Soggetto finanziatore/bando: |
Programma di Cooperazione (PC) Territoriale Transfrontaliera INTERREG V-A Francia-Italia Alpi Latine di Cooperazione transfrontaliera (ALCOTRA) 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea il 28/05/2015 |
Tempi del progetto: |
Dicembre 2019 – Giugno 2022 |
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Ruolo del CSAC: |
Capofila |
Partenariato: |
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Obiettivo: |
Implementazione delle linee di indirizzo nazionali sull’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità.
Il programma è nato per innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti, riducendo il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d'origine. Esso cerca di rispondere alle esigenze dei bambini e delle famiglie e di aumentare la sicurezza dei bambini, migliorando così la qualità del loro sviluppo.
La Regione Piemonte, dopo aver individuato gli ambiti territoriali dove sperimentare il programma, in base al numero totale dei minori in carico e della popolazione minorile complessiva su base provinciale, ha aderito a tutte le fasi di sperimentazione del programma Pippi.
L'esperienza propone linee d'azione innovative nel campo del sostegno alla genitorialità vulnerabile, scommettendo su un'ipotesi di contaminazione fra l'ambito della tutela dei minori e quello del sostegno alla genitorialità. In questo senso, essa si inserisce nelle linee sviluppate dalla Strategia Europa 2020, riguardante l'innovazione e la sperimentazione sociale, come mezzo per rispondere ai bisogni della cittadinanza e spezzare il circolo dello svantaggio sociale.
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Destinatari: |
Famiglie e i minori in situazione di vulnerabilità |
Soggetto finanziatore/bando: |
Regione Piemonte - Settore politiche per le famiglie |
Tempi del progetto: |
Progetto triennale a partire da settembre 2019 |
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